domenica 17 marzo 2013

F1 2013 - Australia - Pagelle

F1 2013 - Australia - Pagelle

RAIKKONEN, voto 10. Conquista una fantastica vittoria, dichiarata anche "troppo facile" nella conferenza stampa, frutto di una grande sensibilità di guida e di una Lotus che riesce a gestire bene i nuovi pneumatici. La strategia per Kimi è stata decisiva per vincere la gara, mentre per il suo compagno è successo l'esatto opposto utilizzando una strategia diversa. 

ALONSO, voto 10. Il solito combattente con il coltello tra i denti fin dal via, dove recupera subito un paio di posizioni accorgendosi della manovra pericolosa di Hamilton che cerca di chiuderlo, insegue Vettel e lo passa, purtroppo nulla può contro la strategia Lotus, impraticabile per la sua Ferrari, ma ci crede e ci prova fino in fondo. La Ferrari, almeno per ora, ha una macchina competitiva.

HAMILTON, voto: 7,5. Come previsto la Mercedes si è presentata migliore dello scorso anno. Lewis è il solito combattente, conquista uno splendido posto nelle qualifiche, poi in gara cerca di dare il massimo, aggressivo come sempre e anche un pelo di troppo, vedasi l'attacco di Alonso quando il britannico aveva le gomme molto usurate. Nonostante tutto non demorde mai, un 5° posto per iniziare non fa male alla Mercedes. 

MASSA, voto 7. Gara buona per la prima parte, dopo un'ottima qualifica. Il pilota brasiliano della Ferrari è riuscito a passare ben due vetture nella partenza, ed è riuscito a star dietro a Vettel per molti giri. Peccato però che non sia mai riuscito a superarlo, altrimenti avrebbe meritato sicuramente molto di più, visto che da lui la Ferrari si aspettava un podio in una giornata come questa. Chiude 4° dietro a tre campioni del mondo e davanti ad Hamilton porta a casa punti per i costruttori.

VETTEL, voto 7. La Red Bull non eccelle con le basse temperature e il tre volte campione del mondo, che partiva dalla “pole position”, stavolta è andato in fuga solo durante il primo ed il secondo giro, ma poi è stato raggiunto dalle Rosse. Ha perso il duello con Alonso e ha faticato a sorpassare Sutil. Nonostante tutto il tedesco dice di essere contento, ma a crederci sono ben pochi: dalla pole sperava certamente di vincere! 

SUTIL, voto 7,5. Gran bella gara per il pilota tedesco al suo rientro dopo un anno di assenza, la strategia simile a quella di Raikkonen lo ha aiutato a mettersi in evidenza nella prima parte del GP, che lo ha visto addirittura al comando ed è riuscito a dar filo da torcere a Vettel, poi alla fine purtroppo per lui i conti sono tornati rilegandolo ad una posizione più “normale”, ma comunque discreta. Il tedesco si è dimostrato molto abile anche se era passato oltre un anno dalla sua ultima apparizione.

DI RESTA, voto. 7. Una buona gara chiusa in zona punti per il pilota britannico della Force India. Non si è messo in mostra come il compagno, ma alla fine ha concluso il GP nella sua scia. 

WEBBER, voto 4,5. Come il suo compagno di team, solo un po' peggio. La sua macchina soffre per la bassa temperatura, ma dopo l’ottima prima fila in griglia le aspettative erano diverse. La sua pessima partenza l’ha allontanato subito dalla battaglia al vertice, ma lui non è riuscito a riprendersi la sua posizione di partenza, anzi, è sprofondato nella metà dello schieramento.

ROSBERG,voto 6. Il tedesco della Mercedes è costretto alla resa da un guasto elettrico, mentre stava navigando alle spalle del compagno, rimane il bel ricordo del miglior tempo in Q1 di sabato sul bagnato. 

BUTTON, voto 5,5. La nuova McLaren pare molto indietro rispetto alle altre vetture, lo aveva preannunciato, l’obiettivo era la zona punti, ma da un pilota come lui ci si aspettava qualcosa di meglio. Anche la F2012 l'anno scorso non era una buona macchina, ma Alonso era riuscito ad agguntare la 5a/6a posizione, mentre lui per ora no.

GROSJEAN, voto 6. Il francese della Lotus conquista un punto, 10° posto, mentre il compagno vince una fantastica gara, un confronto molto pesante da reggere. E' lui che paga la strategia differente da Kimi scelta dalla squadra e questo mostra come la Lotus abbia ancora punti deboli.

PEREZ, voto 5. Fuori dalla zona punti con la McLaren, non era certo questa la sua aspettativa quando lasciò la Sauber, dovrà rimboccarsi le maniche insieme al compagno e ai tecnici per uscire da questa difficoltà. La macchina non è delle migliori, ma lui deve certamente farsi notare dal team essendo alle prime armi nelle Frecce d'Argento.

MALDONADO, voto 3. Il pilota della Williams dichiara che la sua vetture è "inguidabile", sparando a zero sulla squadra, ma siamo sicuri che lui sia un pilota d'eccellenza?

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