GP Malesia - Ottime McLaren, le Red Bull soffrono e ancor di più le Ferrari

Hamilton conquista la pole in Malesia, davanti a Button e a Schumacher: soffrono le Red Bull, Alonso guadagna una posizione grazie alla penalizzazione di Raikkonen.

SEPANG, 24 Marzo – McLaren ancora dominatrici delle Qualifiche a Sepang: dopo la doppietta in Australia, è doppietta anche in Malesia, quantomeno in prova. Lewis Hamilton ha realizzato la sua seconda pole position consecutiva ed è stato seguito a un decimo e mezzo da Jenson Button. Ottima prova anche per Michael Schumacher che porta la sua Mercedes al terzo posto, accanto alla migliore delle Red Bull, quella di Mark Webber, che ha relizzato lo stesso tempo al millesimo di Kimi Raikkonen con la Lotus: ma poiché il tempo è stato realizzato prima dall'australiano, a lui va la posizione. Da segnalare che Raikkonen è stato penalizzato ieri di cinque posizioni per aver sostituito il cambio e dunque il finlandese partirà decimo. Sesto posto, ma che diventa quinto, per Sebastian Vettel, in difficoltà rispetto allo scorso anno: il campione del mondo prende quattro decimi e mezzo da Hamilton. La Lotus di Romain Grosjean e la Mercedes di Nico Rosberg precedono la Ferrari di Fernando Alonso, che ha chiuso nono a 1''3 dalla vetta ma, recuperando una posizione, domani partirà ottavo. Alle sue spalle la Sauber motorizzata Ferrari di Sergio Perez.

HAMILTON IMBATTIBILE - In Q3 è lotta tra Raikkonen, Button e Hamilton, con quest'ultimo che gira in 1'36''219 e rifila quattro decimi al compagno di squadra e sei al finlandese. Male fa Vettel, che nel suo primo tentativo è solo sesto a 1'' da Hamilton. Rosberg risale in terza posizione e Schumacher chiude secondo a solo un decimo dalla McLaren del leader, ma è attesa per Alonso, che ha un solo set di gomme Medie a disposizione: lo spagnolo però non può fare meglio del nono posto. Il finale è schioppettante, con Button che riagguanta la seconda piazza, Webber e Raikkonen che ottengono lo stesso tempo girando in 1'36''461 e Vettel che chiude sesto. Continua il momento magico per le McLaren, per la Red Bull se non è crisi è comunque un non previsto inizio difficile di stagione.