Fernando Alonso ha concluso il Gran Premio di Ungheria con il sesto tempo, ottenendo anche il giro più veloce in gara. Lo spagnolo per il suo compleanno si è auto regalato dei punti importanti, gli stessi che anche lui si augurava di conquistare alla bandiera a scacchi.
Alonso, inoltre, si è reso protagonista di un siparietto simpatico a fine gara, mettendosi comodo su una sdraio sotto il podio accanto a un murales con la famosa scenetta in cui prendeva il sole dopo un guasto alla sua monoposto nelle qualifiche del Brasile:
“Se posso collaborare in qualche modo, come è accaduto oggi, lo faccio
volentieri. Per una ragione o per l’altra nei momenti più importanti
della F1 appaio sempre io. Significa che mi tengono in alta considerazione, devo trovare un modo per sdebitarmi“, ha commentato.
Il risultato di oggi, inoltre, è davvero degno di
nota considerando le difficoltà della sua macchina: “È stato molto
condizionato dalla pista. Monaco, Ungheria e Singapore sono circuiti
dove abbiamo le migliori opportunità. Così come avremo circuiti
sfavorevoli, come Spa e Monza, dove soffriremo. Non ci voglio pensare
ora, godiamoci questo buon risultato. Ci sono tre o quattro fine
settimana all’anno dove sappiamo di essere più competitivi per la
conformazione del tracciato. In queste poste non dobbiamo sbagliare
nulla, e ottenere il miglior risultato, senza errori o problemi
meccanici”, ha continuato Alonso.
Fernando inoltre ha dovuto fare un sorpasso molto complicato ai danni di Carlos Sainz:
“Nel contatto con Carlos non avevo altra pista dove andare. Si è
allargato a poco a poco e ci siamo toccati. Bisogna lasciare spazio
all’esterno alle altre vetture, ma gli steward hanno deciso che è stata
un’azione corretta. Nel sorpasso sapevo che avevo due o tre giri per
spremere al massimo le gomme e ho fatto la mia mossa da kamikaze e ha
funzionato”, ha concluso lo spagnolo.
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