lunedì 21 novembre 2016

Singapore e Malesia verso l'addio alla Formula 1

Ecclestone ha rivelato alla stampa tedesca che la Città Stato intende ritirarsi e così pure gli organizzatori di Sepang, che a causa del calo di vendita dei biglietti non vogliono andare oltre l'accordo che termina nel 2018 

Singapore non vuole ospitare più il GP di Formula 1. Lo ha spiegato il patron del Circus, Bernie Ecclestone, alla rivista tedesca Auto Motor und Sport, mettendo in dubbio il futuro della Formula 1 nel sud-est asiatico, dal momento che anche la Malesia sta considerando un ritiro. Le parole di Ecclestone seguono ai dati che parlano di un calo significativo delle presenze, con la gara di Singapore di settembre che ha fatto registrare una media di 73.000 spettatori in ciascuno dei tre giorni, contro gli 87.000 dello scorso anno. La gara inaugurale nel 2008 aveva richiamato 100.000 spettatori al giorno.
basta sepang — La vendita dei biglietti è scesa anche in Malesia e l'audience televisiva è stata la più bassa di quest'anno. Le autorità e gli organizzatori del GP di Kuala Lumpur stanno prendendo in considerazione di fermare la gara dopo la conclusione del contratto, che termina nel 2018. non più aeroporto — "Guardate cosa abbiamo fatto per Singapore" le parole di Ecclestone. "Sì, il Gran Premio di Singapore è costato un sacco di soldi, ma abbiamo anche dato loro un sacco di soldi. Singapore è diventato ora molto più di un aeroporto. Ora credono di aver raggiunto il loro obiettivo e non vogliono più un GP" ha detto. Un portavoce dell'organizzazione del GP: "Non commentiamo i negoziati commerciali in corso".

 

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