martedì 12 maggio 2015

GP Spagna 2015: Vince Rosberg dalla pole davanti a Hamilton e Vettel. 5° Raikkonen.

ROSBERG voto 10: Finalmente vince un GP! Quando sembrava essere relegato al ruolo di semplice comparsa come scudiero di Lewis Hamilton, succube dei suoi successi, Nico si è presentato a Barcellona con una forte determinazione. Il dualismo interno alla Mercedes fa bene allo spettacolo che troppo spesso arranca.
VETTEL voto 8: E’ solo un terzo posto e il distacco è imbarazzante, ma per gran parte della gara Vettel ha tenuto testa a Lewis Hamilton, impedendogli la rincorsa alla vittoria, grazie anche ad un circuito con molte curve dove l'aereodinamica è spesso disturbata dalla vettura che precede.
BOTTAS voto 8: Adesso che è a posto fisicamente è tornato ad assere consistente come lo era stato in gran parte della passata stagione. Bravo e freddo, nel tenersi dietro Kimi, nonostante adottasse pneumatici teoricamente meno performanti.
HAMILTON voto 8: Il campione del mondo non può permettersi distrazioni perché le sorprese potrebbero essere dietro l’angolo, non si sai mai. Gestire o adagiarsi in questo momento può essere deleterio. In ogni caso una volta sbarazzatosi della Rossa, mostra il vero potenziale della vettura, lasciando sul tracciato soltanto 7 punti in favore a Nico.
MALDONADO voto 7,5: E’ sempre coi ‘cocci rotti’ capitano tutte a lui, a volte anche incolpevolmente. L’aria del Montmelò, Pastor si ritrova e corre probabilmente la sua miglior parte di gara degli ultimi anni, anche se con un'ala posteriore danneggiata.
SAINZ voto 7,5: Corre in casa e tira fuori risorse ed energie mai viste. Strepitoso in qualifica, arranca in gara con una Toro Rosso in grande difficoltà oggi. Ma con la giusta strategia il finale è tutto suo e la rimonta lo porta in zona punti. Ci si aspettava di più? Da come stavano andando le cose a meta gara è stato un successo!
GROSJEAN voto 6: Lavora all’ombra del più vistoso e discutibile compagno di squadra. Alla fine è il francese a raccogliere i frutti dei progressi della Lotus motorizzata Mercedes. Non spreca nulla e i punti sono i suoi…
RAIKKONEN voto 7: Purtroppo capita sempre, Kimi si ‘addormenta’ durante la qualifica per poi ‘svegliarsi’ quando si spengono i semafori rossi. Pazzesche le sue prime curve che gli fruttano alcune posizioni, ma per la lotta al podio oggi non aveva nemmeno il passo, non riesce nel finale a sopravanzare Bottas nonostante il vantaggio di mescola delle gomme.
ALONSO voto 7: Non ci sono risultati per valorizzare il suo potenziale, ma la differenza tra lui e Button è vistosa. Se trovano un minimo di affidabilità ci penserà Fernando ad andare a punti.
RICCIARDO voto 7: Lotta, ci prova e il risultato è quello che è… Una manciata di punti non possono soddisfare l’australiano che nel 2014 sverniciava Vettel e aveva dimostrato capacità e determinazione impressionanti, vincendo gare nella gloriosa stagione Mercedes.
KVYAT voto 6: Il minimo sindacale. Paga la mancanza di competitività della Red Bull senza comunque dare quella piccola spinta in più che un giovane talentuoso come lui potrebbe mettere nella guida.
VERSTAPPEN voto 6: La Toro Rosso è più ‘da qualifica’ che ‘da gara’. Max non ha il passo ed irrimediabilmente perde posizioni fin dal via. Il suo compagno però si riscatta… Noi stiamo ancora aspettando che questa giovane promessa sbocci… Ci sarà gloria?
MASSA voto 5,5: Bottas sale, Massa scende. Felipe dove sei? Il brasiliano è in difficoltà in questa fase della stagione, si aspettava di essere più competitivo con una Wiliams motorizzata Mercedes che doveva e poteva essere la seconda forza del campionato. Calo psicologico?

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