Dopo esser stato licenziato dalla Toro Rosso lo svizzero viene recuperato dal team principale ma solo come tester e riserva
A fine dicembre la doccia fredda: la Toro Rosso lo aveva appiedato al compagno Alguersuari per far posto ai due nuovi pupilli del red Bull Junior team, il francese Vergne e l'australiano Ricciardo. Adesso per Sebastien Buemi, 23 anni svizzero di lontane origini siciliane, si riaprono le porte dell F,1, ma... in cantina. Buemi è stato nominato dalla Red Bull terzo pilota del team e tester ufficiale.Un salto di qualità per lo svizzero che entra nel team principale dei "bibitari", ma solo apparente perché in realtà Buemi non guiderà più nel mondiale 2012. Da terzo pilota e tester svolgerà al massimo uno/due collaudi, perché il ridotto calendario dei test (tre in febbraio e uno a giugno al Mugello) specie a inizio stagione vedrà per forza in macchina alternarsi i piloti ufficiali Vettel e Webber che dovranno prendere confidenza con la nuova Red Bull RB8. Buemi guiderà la monoposto solo nei ritagli di tempo, oltre a passare il week end dei Gp ai box con le cuffie in testa pronto a subentrare a uno dei due titolari in caso d'infortunio. Per lui probabilmente l'impegno più grosso sarà al simulatore, ma almeno la presenza nel team campione del mondo gli permetterà di acquisire nuove conoscenze e migliorare il suo potenziale in vista di un ritorno ai Gp nel 2013.
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